TRADERE, Tradire le Tradizioni -5° ed. 2024

“TRADERE- Tradire le Tradizioni” è il titolo della quinta edizione del festival di teatro di ricerca “Fuori dagli Sche(r)mi”.

Il nostro obiettivo è quello di far conoscere e vivere, alla comunità, il teatro di ricerca, non come simbolo di ermetismo ma come vettore di linguaggi contemporanei e capace di comunicare a generazioni e culture diverse. Ci piace innescare cortocircuiti linguistici che possano generare nuovi segni e significanti e tracciare innovative visioni delle arti performative.

Il Festival è iniziato il 20 settembre con un evento multiforme che ha visto esibirsi il Collettivo Collegamenti con “Metamorfosi DJ-set ” performance teatrale che vede in portare in scena una reinterpretazione delle metamorfosi ovidiane.

A seguire “Caronte” della danzatrice Camilla Montesi, una performance di danza contemporanea che tratta la figura mitologica di Caronte mediante il solo linguaggio corporeo e capace di arrivare anche ai bambini.

A chiudere la giornata è stato “Di bambine e di lupi” della Compagnia LegÀmi, uno spettacolo che tratta la figura del Lupo e di Cappuccetto Rosso stravolgendo l’antica storia, a partire da “C’era una volta una bambina” di Zoboli e Concejo. Un percorso negli abissi dell’inconscio per rivelarsi, ribellandosi a quelle tradizioni che sono catene (come la casa da cui cappuccetto rosso scappa). In scena non solo corpi e voci che esplorano linee e segni attoriali di ricerca ma musica elettronica, suoni elettrici e un setting ambientale creato tramite videoproiezioni che, insieme a costumi e all’attitudine scenica, evidenziano il carattere contemporaneo della pièce.

Il  21 settembre, il pubblico ha assistito a “In Caos Nato” di Pouria Jashn Tirgan, una performance tra la stand up comedy e la poesia tradizionale iraniana che ha esplorato il concetto di appartenenza e di cultura, seguita da “Radio della Mancia” di Francesca De Nicolais e Alfonso D’Auria, raccontando le sconfitte di Don Quijote e del fidato Sancho ed evocando le vicende di chi sta dalla parte dei più fragili che spesso si ritrova a dover reagire a un sistema che porta in risalto solo i vincenti.

A concludere la giornata è stata la rappresentazione di “Trucioli” della rinomata compagnia Gli Omini, che con una narrazione frammentata ma intensamente umana, ha portato sul palco non personaggi ma persone con le proprie storie di vita raccolte da un lungo viaggio in tutta Italia.

Il Festival si è concluso il 28 e 29 settembre con un seminario “Tra commedia e Tragedia dell’Arte” e uno spettacolo-presentazione “Acrobazie dell’identità tra comico e tragico” condotto da Claudia Contin Arlecchino, attrice e maestra di fama mondiale, e Luca Fantinutti che hanno offerto un’immersione nella tradizione e nell’innovazione del teatro di maschera.

Il nostro desiderio è quello di riportare il senso di bellezza e creatività in un luogo spesso percepito come marginale, offrendo opportunità culturali straordinarie a una comunità che raramente ha accesso a simili esperienze.

BolliCCCine e Fuori dagli Sche(r)mi hanno saputo risvegliare un forte senso di appartenenza e partecipazione, trasformando Piazza dei Colori in un epicentro di scambio e di scoperta, vedendo in totale il passaggio di circa 600 presenze nell’arco della durata dell’intero progetto.

Il Festival Fuori dagli Sche(r)mi giunge alla sua 5° edizione, con una due giorni di teatro comunitario nella piazza pedonale più grande di Bologna.

20-21 (e 28-29) settembre 2024
Piazza dei Colori
Bologna

TRADERE – tradire le tradizioni

Tradizione, trasmissione, traduzione, tradimento.

Prendere in mano la coscienza collettiva e rigenerare il proprio vissuto individuale tradendo le tradizioni è una rivoluzione necessaria.

Contaminarsi ed essere contaminati al fine di rinnovarsi.

PROGRAMMA ARTISTICO

* 20 settembre *

18:30 | Metamorfosi Dj-Set

COLLETTIVO COLLEGAMENTI | Spettacolo selezionato dalla Call per artist* e compagnie

19:00 | Caronte

CAMILLA MONTESI | Spettacolo selezionato dalla Call per artist* e compagnie

21:00 | Di bambine e di lupi

COMPAGNIA LEGÀMI | Teatro di ricerca
- Primo Studio -

Aperitivo / Cena Etnica

Tra gli spettacoli e le performance APERITIVO e ZONA BAR
A cena la Coop. Soc. Arca di Noé, grazie al progetto SAI sarà presente con cibi e bevande dal mondo

* 21 settembre *

18:00 | In Caos Nato

POURIA JASHN TIRGAN | Spettacolo selezionato dalla Call per artist* e compagnie

18:30 | Radio della Mancia - appunti per una dedica a Sancho

FRANCESCA DE NICOLAIS, ALFONSO D'AURIA | Spettacolo selezionato dalla Call per artist* e compagnie

19:20 | Tavola Rotonda

Tradire le tradizioni: mutamenti e tradimenti della tradizione nella società contemporanea

21:00 | Trucioli

GLI OMINI | Uno spettacolo di frammenti sparsi altamente infiammabili

Aperitivo / Cena

Tra gli spettacoli e le performance APERITIVO e ZONA BAR
A cena la Coop. Soc. Arca di Noé, grazie al progetto SAI offrirà pizza e snack

* 28 e 29 settembre *

TRA COMMEDIA E TRAGEDIA DELL’ARTE
Seminario di formazione attoriale

Aperte le iscrizioni per la partecipazione alla formazione con i maestri Claudia Contin Arlecchino e Luca Fantinutti, fondatori del laboratorio Porto Arlecchino.

28-29 SETTEMBRE | Seminario di formazione con Claudia Contin Arlecchino

Laboratorio pratico intensivo
28/09 | 10:00-18:00
29/09 | 10:00-17:00

29 SETTEMBRE | 20:00 | ACROBAZIE DELL’IDENTITÀ TRA COMICO E TRAGICO

Dimostrazione di lavoro con Claudia Contin Arlecchino e Luca Fantinutti da Porto Arlecchino

Il Festival Fuori dagli Sche(r)mi – 5° edizione “Tradere: tradire le tradizioni” è organizzato dalla Compagnia LegÀmi con la Direzione artistica di M. Rampello, in collaborazione con M. Bazzicalupo.

Tutti gli eventi sono realizzati grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna.
Il Festival fa parte di #bolognaestate2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

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