È un luogo dove mi aspetto che ciascuno dei miei compagni possa essere fedele a sé stesso. È l’incontro, l’andare l’uno incontro all’altro, deporre le armi, non avere paura gli uni degli altri, in nulla.
– Jerzy Grotowski –
La Compagnia Teatrale LegÀmi nasce nel 2018 a Bologna. Può essere definita uno “spazio vuoto”, un contenitore poetico e fucina di nuovi linguaggi performativi, per portare avanti un lavoro di ricerca e sperimentazione artistica in campo teatrale, andando in profondità, oltre la superficie delle cose.
LegÀmi vuole infatti diffondere un’idea di teatro non solo di qualità artistica, ma anche sociale ed educativa, in grado di veicolare valori ed esperienze utili alla crescita personale. Un teatro esperenziale, che vuole creare relazioni, legàmi che possano generare nuove dinamiche di vita.
Il motore della ricerca teatrale della Compagnia LegÀmi è un costante impegno nel comprendere le sfumature e gli accenni di una presenza quasi sacra dell’attore. I frutti della sua ricerca sono spettacoli di teatro sperimentale, performance di teatro fisico, ètudes di teatro di figura, irruzioni di circo-teatro nella vita quotidiana che possano avvicinare le persone all’ascolto del proprio Sè e all’apertura verso l’Altro. Un lavoro che viene affrontato attraverso un’indagine sull’Umano come aggettivo qualificativo della nostra specie, sempre più in balia di schemi sociali consumistici e pregiudizi.
La Compagnia LegÀmi propone laboratori teatrali rivolti ad attori e danzatori, ma anche persone che muovono i primi passi nell’ambiente artistico-teatrale e che vogliono scoprire un approccio innovativo del fare Teatro.
Condotti dall’insegnante Mariagrazia Bazzicalupo ed esperti provenienti dal mondo del teatro fisico, del teatro danza e delle arti circensi, i laboratori seguono la poetica e la ricerca teatrale della compagnia che utilizza un linguaggio performativo di cui il corpo è elemento centrale per raccontarsi e riflettere su temi attuali quali l’Umano, la Verità, l’Incontro e la condivisione.
Uno luogo digitale dove interrogarsi sul teatro, la ricerca, il senso del nostro fare. Un tempo sospeso durante il quale esprimere pensieri, diffondere visioni, rivelare suggestioni, ma anche ampliare i propri “appunti” di vista.
È un luogo dove mi aspetto che ciascuno dei miei compagni possa essere fedele a se stesso. È l’incontro, l’andare l’uno incontro all’altro, deporre le armi, non avere paura gli uni degli altri, in nulla J. Grotowski Ogni martedì, ore 18:15Giardino Santa Marta, via Torleone 4/1, Bologna Torniamo a vivere e a nutrirci di teatro
È un luogo dove mi aspetto che ciascuno dei miei compagni possa essere fedele a se stesso. È l’incontro, l’andare l’uno incontro all’altro, deporre le armi, non avere paura gli uni degli altri, in nulla J. Grotowski Ogni martedì, ore 18:15Giardino Santa Marta, via Torleone 4/1, Bologna Torniamo a vivere e a nutrirci di teatro
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